Breve introduzione

La fauna ittica è rappresentata da carpe, con esemplari pescati di oltre otto chilogrammi, carassi, cavedani, persici trota, lucci anche di grandi dimensioni (questi ultimi, insieme ai carassi, già presenti nelle cave preesistenti alla formazione del lago) ed alborelle. Verificata è inoltre la presenza di barbi, trote e vaironi, tutti provenienti dai torrenti che alimentano il bacino, ed anche anguille e tinche, a seguito di un ripopolamento del 2000 con soggetti di taglia di 2-300 grammi. Sono presenti infine anche persici reali, persici sole, pesci gatto (non molti) e qualche siluro. Come ordine di grandezza, tramite metodi indiretti, la biomassa ittica attualmente presente nel bacino è stimabile intorno alle 4-5 tonnellate con un’analoga produttività ittica annuale. (fonte: Wikipedia.org)
Esperienze personali
Sono circa due anni che pesco in questo lago con la tecnica dello spinning. Mi dedico alla pesca del luccio e del black bass. É uno spot molto interessante e ricco di molte verietà di pesce. Le emozioni non mancano mai. Molto famoso per le battute a carp fishing, tecnica che non prediligo per la sua staticità, mi piace stare in movimento quando pesco. Durante questi anni le catture non sono mai mancate. Prefisco andarci a pescare il weekend e, durante il periodo estivo, anche la sera dalle 18 in poi. Pratico il “catch & release” in modo da preservare il più possibile la fauna ittica del lago. Prevenire è sempre meglio che curare. Non mancano però persone che praticano pesca in modo illegale, andando a distruggere l’habitat ittico per noi pescatori e provocando un grande danno ambientale.
Di seguito due foto dalla raccolta di catture: